a cura di Margaret Sgarra, curatrice di arte contemporanea
Cristina Barbieri è un’artista visiva nata a Reggio Emilia, città nella quale si diploma come Maestro d’Arte nella sezione”Oreficeria-Metalli”, e dove consegue una specializzazione in Scultura in Marmo. A partire dal 2022 comincia a interessarsi alla bioarte e alla biodiversità. Questa passione la porta a intraprendere un’indagine verso la micologia, tematica oggi centrale della sua ricerca e della sua poetica artistica.

Affermava Susan Sontag nel suo saggio Sulla fotografia (1977): “Nessuno ha mai scoperto la bruttezza tramite le fotografie. Ma molti, tramite le fotografie, hanno scoperto la bellezza”. In effetti l’arte-fatto fotografico spesso ci invita non solo a riflettere, ma soprattutto a intravedere una potenza nell’immagine visiva capace di suscitare in noi reazioni emotive profonde. Come se, improvvisamente, attraverso quello scatto, il nostro sguardo fosse in grado di vedere qualcosa che va al di là della consuetudine, spingendoci oltre. E’ quello che succede nel libro “Sulle gambe” di Donatella Ferrini, attualmente in pre-ordine su bookabook in una campagna di crowdfunding con l’obiettivo della pubblicazione, nel quale il suo giovane protagonista modifica l’approccio doloroso alle vicissitudini della sua vita proprio dopo aver osservato una fotografia. Parliamone con la scrittrice.
