Who’s next?… Hannah Höch 

a cura di Valentina Biondini, appassionata di letteratura

The beautiful girl

Hannah Höch, nome d’arte di Anna Therese Johanne Höch, nasce a Gotha, in Germania, nel 1889. Conosciuta soprattutto per il lavoro prodotto durante la Repubblica di Weimar, oggi è considerata una delle più grandi artiste della stagione dadaista del XX secolo e una pioniera della tecnica del fotomontaggio. Hannah Höch è infatti la donna che ha innovato la tecnica del collage, elaborando immagini prese da rotocalchi e magazine, in un continuo rimando di spunti politico-culturali. Continua a leggere

Open dialogues: intervista con Silvia Levenson

a cura di Margaret Sgarra, curatrice di arte contemporanea

Attraverso complesse ed emblematiche opere d’arte a carattere installativo, l’artista Silvia Levenson indaga la complessità della società attuale, riflettendo sulle criticità e le problematiche presenti, con particolare riferimento alla condizione femminile all’interno sia della famiglia, sia della società. Le sue opere, realizzate con il vetro, si presentano tanto crude quanto immediate, mettendo in evidenza senza mezze misure le discriminazioni di genere, l’importanza della solidarietà e la lotta contro le violenze.

 

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Who’s next?… Romana Loda

a cura di Valentina Biondini, appassionata di letteratura

Romana Loda

Who’s Next?”. Rispondiamo a questa domanda occupandoci di un personaggio il cui talento trovò espressione non grazie alle proprie opere, bensì attraverso l’individuazione, la valorizzazione e l’esposizione di opere d’arte altrui, in particolare di altre donne. Ci riferiamo a Romana Loda, donna eclettica, ingegnosa ed energica, che negli anni ‘70 fondò la Galleria Multimedia nel piccolo paesino di Erbusco, poi trasferita a Brescia.

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Rollo Bryant/Il design incontra la natura: un dialogo aperto

a cura di Carole Dazzi e Romina Ciulli

Urban Stem

Le sculture-oggetto di Rollo Bryant, designer olandese, incorporano l’immediatezza del lavoro a mano libera con la simulazione digitale, e sono frutto di una ricerca che si focalizza in particolar modo sull’integrazione tra la funzionalità e l’estetica dell’oggetto, le strutture organiche e quelle naturali. I lavori di Bryant, infatti, riservano una particolare attenzione all’innovazione dei materiali, alla composizione della texture e all’illuminazione. Continua a leggere

Who’s next?… Charlotte Salomon

a cura di Valentina Biondini, appassionata di letteratura

Autoritratto

La rubrica “Who’s Next?torna a occuparsi di una giovane donna geniale e poliedrica vissuta nel secolo scorso che, a partire dalla pubblicazione postuma del suo lavoro, non ha mai smesso di essere al centro di mostre, libri e trasmissioni televisive. La sua vita è stata persino raccontata in un film, “Charlotte” del regista Frans Weisz del 1981. Si tratta appunto di Charlotte Salomon, artista ebrea berlinese, autrice di un’unica opera, totale e innovativa, che sfida il rapporto tra finzione e realtà, come risulta evidente già dal titolo: “Vita? O teatro?”, in lingua originale “Leben? Oder Theater? Ein Singespiel”.

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