Monica Carrera/Lo sguardo si fa narrazione

a cura di Romina Ciulli e Carole Dazzi

Sette cucchiaini per la fine del mondo (2021)

Il lavoro artistico di Monica Carrera è caratterizzato da un linguaggio minimale per mezzo del quale vengono indagate tematiche legate all’essere umano, alle esperienze personali e all’ambiente in cui viviamo. Un’arte concettuale, anzi concettualmente empatica, intima e collettiva, ottenuta grazie all’uso di vari medium, ma in particolare attraverso la fotografia. Le sue immagini fotografiche, infatti, sono ibridate con altre forme espressive e, trasformandosi in installazioni o sculture, danno vita a delle vere e proprie opere narrative. Continua a leggere

Jo Hummel/L’arte del minimalismo e della ripetizione

a cura di Romina Ciulli e Carole Dazzi

Stars Wrapped in Skin II, 2025

Le opere dell’artista Jo Hummel sono caratterizzate da un equilibrio minimalista, fatto di forme simboliche che richiamano concetti spirituali, e colori pastello che producono inaspettate vibrazioni sensoriali. Una costruzione geometrica e stratificata, intenzionalmente astratta, attraverso la quale vengono indagate tematiche legate alla condizione umana, al quotidiano, alla ripetizione e alla soggettività. Ed è la carta il materiale centrale dei suoi lavori, manipolata con forbici e altri strumenti della vita quotidiana, con la quale vengono realizzati dei collage pittorici, che non solo rispecchiano il flusso costante del processo creativo, ma si addentrano anche nelle dinamiche primitive del subconscio umano. Parliamone con l’artista. Continua a leggere

Who’s next?… Eva Hesse

Scritto da Valentina Biondini, appassionata di letteratura

Eva Hesse

La rubrica “Who’s Next?” volge la sua attenzione a una donna il cui stile artistico ha avuto il potere di cambiare per sempre l’arte contemporanea. Stiamo parlando di Eva Hesse, una scultrice statunitense di origine ebraica, che nel corso della sua breve carriera ha reinventato e rivoluzionato il linguaggio scultoreo, avvalendosi di un processo estetico caotico, al limite dell’eccentrico, nel quale emergono forti le nozioni di fisicità ed emotività. Continua a leggere