a cura di Valentina Biondini, appassionata di letteratura

La rubrica “Who’s Next?” torna a occuparsi di una giovane donna geniale e poliedrica vissuta nel secolo scorso che, a partire dalla pubblicazione postuma del suo lavoro, non ha mai smesso di essere al centro di mostre, libri e trasmissioni televisive. La sua vita è stata persino raccontata in un film, “Charlotte” del regista Frans Weisz del 1981. Si tratta appunto di Charlotte Salomon, artista ebrea berlinese, autrice di un’unica opera, totale e innovativa, che sfida il rapporto tra finzione e realtà, come risulta evidente già dal titolo: “Vita? O teatro?”, in lingua originale “Leben? Oder Theater? Ein Singespiel”.



“Who’s Next?” si occupa questa volta di un talento femminile tra i più eclettici del Novecento italiano, a torto misconosciuto. Ci riferiamo ad Anna Banti, nom de plume della poliedrica Lucia Lopresti, storica dell’arte, critica letteraria, teatrale, cinematografica, traduttrice e, soprattutto, scrittrice italiana del secolo scorso. È proprio questa sovrapposizione di contesti artistici, insieme alle tematiche femminili e autobiografiche, che renderanno il suo modus scrivendi originale e inconfondibile per il panorama letterario dell’epoca.